Attestazione di accompagnamento per minori di 14 anni che
viaggiano da soli o con persone diverse dai genitori
PER LA LEGISLAZIONE ITALIANA
Per i cittadini italiani minori di 14 anni che viaggiano da soli o non accompagnati da almeno uno
dei genitori è necessaria una attestazione consolare. L’attestazione è gratuita e viene rilasciata dal
Consolato per tutti i minori residenti nella circoscrizione su espressa domanda dei genitori, che
possono richiederla presentando la dichiarazione di accompagnamento (clicca qui) unitamente a:
1. Copia dei passaporti dei genitori
2. Copia del passaporto italiano del minore
3. Copia del passaporto del/degli accompagnatore/i oppure, in caso il minore viaggi da solo, i
dati della Compagnia aerea e dei voli.
Non e’ necessario fissare un appuntamento.
N.B. Nel caso in cui uno dei genitori non sia cittadino dell’Unione Europea, lo stesso è tenuto a
presentarsi di persona in Consolato, con un documento d’identità in corso di validità, per firmare il
suddetto atto di assenso. La firma deve essere autenticata da un funzionario del Consolato Generale
ed è soggetta a pagamento.
PER LA LEGISLAZIONE SUDAFRICANA
In base alla legislazione sudafricana, a partire dal 1 giugno 2015 ogni minore sudafricano e/o
straniero in arrivo, transito o partenza dal territorio sudafricano deve viaggiare munito di un proprio
passaporto e:
a) del certificato di nascita pur se accompagnato da entrambi i genitori.
Il certificato deve essere originale o in copia autenticata, deve contenere i nomi dei genitori, e deve
essere o tradotto o plurilingue.
Esempio: per un bambino nato in Italia l'estratto dell'atto di nascita in formato plurilingue, per un
bambino nato in Sud Africa l'unabridged birth certificate. Se i nomi dei genitori sono stampati nel
passaporto del minore, il certificato di nascita non è obbligatorio.
Inoltre, nel caso in cui il minore viaggi accompagnato da un solo genitore, da un tutore, o non
accompagnato, dovrà essere in possesso di:
b) una dichiarazione giurata (in forma di affidavit) riportante il consenso dei genitori.
c) un’espressa assunzione di responsabilità da parte della persona incaricata di accoglierlo all’arrivo
a destinazione.